di Eduardo De Filippo
con Carlo Giuffrè
con Piero Pepe, Maria Rosaria Carli, Claudio Veneziano,
Antonella Lori, Francesco D'Angelo, Pina Perna
e con Antonella Cioli, Paolo Giovanucci
scene e costumi Aldo Terlizzi
musiche Francesco Giuffrè
regia Carlo Giuffrè
Questi Fantasmi è una delle commedie di Eduardo De Filippo che più ha saputo raccogliere un eccezionale successo di pubblico: la ragione di tale successo va ricercata, probabilmente, nella sua caratteristica principale una commedia comica ma al tempo stesso amara.
In un appartamento di un palazzo secentesco vengono ad abitare Pasquale Lojacono e la giovane moglie Maria. All’insaputa di Maria, Pasquale ha un accordo con il proprietario, per cui, in cambio dell’alloggio, dovrà sfatare le dicerie sull'esistenza di fantasmi nella casa. Suggestionato dai racconti del portiere, Pasquale si imbatte in Alfredo, amante della moglie, e lo scambia per un fantasma. Con il suo dirimpettaio, il professor Santanna, silenzioso e invisibile testimone di ciò che accade in casa, intrattiene intanto lunghi monologhi. I regali di Alfredo consentono alla coppia un certo benessere e Pasquale, sentendosi beneficiato dal fantasma, non si pone troppe domande. Non sopportando più l’equivoca connivenza dimostrata dal marito, Maria decide di fuggire con Alfredo, ma i suoi familiari si recano da Pasquale per denunciare l'adulterio e vengono a loro volta scambiati per fantasmi. Alfredo torna con la moglie e Pasquale, senza donazioni, è in difficoltà: quando rincontra Alfredo, desideroso di riabbracciare Maria, lo riconosce come "fantasma" e gli rivela il suo amore per la moglie e la pena di non poterle assicurare una vita dignitosa.
Alfredo, commosso da quelle parole, sta al gioco e regala a Pasquale il denaro desiderato.