ore 21.30
MONTEROTONDO M.MO - Piazza Ateo Casalini
Antonio Catalano
ARTABAN. LA LEGGENDA DEL QUARTO RE MAGO.
Quattro erano i tre Magi. Poema contadino
di e con Antonio Catalano
direzione tecnica Matteo Catalano
organizzazione e comunicazione Claudia Ponzone
amministrazione Franca Veltro, segreteria Enrica Biglia
produzione Casa degli Alfieri Società Cooperativa
“Quattro erano i tre Re Magi”, recita un’antica formula. E allora perché il quarto ha mancato l’appuntamento con gli altri a Betlemme, per adorare il Bambinello? Che strada avrà imboccato? E che doni portava con sé? Domande che trovano una risposta nel dolce racconto di Antonio Catalano, poeta della Meraviglia e delle piccole cose, che rivela la vicenda del Mago Artabàn, intento a ricucire il mondo e ad inseguire stelle con la coda, in una giullarata a capitoli. Si sta tutti insieme come in un’antica veglia ad ascoltare parole, magie, canti e lettere d’amore. Viaggiando con il Mago sul suo dondolante cammello si faranno incontri inaspettati e indimenticabili, tra sorrisi e commozione, stupore e misteri dalla notte dei tempi.
ore 22.30
MONTEROTONDO M.MO - Teatro del Ciliegio
Collettivo Caligo
PETRUSINU - prima nazionale
di e con Enrico Brusi, Dario Furini, Agata Alma Sala, Alessio Sallustio
produzione Officine Papage, Teatro della Caduta
"Petrusinu" si apre con la semplice cena tra una nonna e i suoi due nipoti: Isabella e Fausto. Sergio, il padre dei due ragazzi, torna a casa poco dopo dalla giornata di lavoro e si mette a tavola con la famiglia. Ma qualcosa non va per il verso giusto: Sergio allontana i ragazzi dalla stanza e, quasi senza un vero motivo, aggredisce selvaggiamente la madre, uccidendola. Da quel momento l'esplosione di una crisi a nervi scoperti porterà Sergio, Isa e Fausto finalmente ad un confronto, rompendo un’incomunicabilità durata troppo a lungo, cominciata probabilmente dal divorzio di Sergio con sua moglie, Teresa. Di fronte all’inspiegabile decesso della vecchia ogni linguaggio viene esplorato, anche quello della coreografia in musica. La nonna si troverà quindi costretta a resuscitare per cercare di chiarire le idee a ciascuno di loro. L’evento miracoloso si trasforma dunque nell’occasione per questa famiglia di parlarsi davvero. Un puzzle di aneddoti, flashback e flashforward per rimettere insieme i pezzi di quanto sembrava oramai distrutto.