Claudia Castellucci
VERSO LA SPECIE
uno spettacolo di Claudia Castellucci
con Sissj Bassani, Silvia Ciancimino, René Ramos, Francesca Siracusa, Pier Paolo Zimmermann
produzione, organizzazione e distribuzione Camilla Rizzi
musiche originali Stefano Bartolini
direzione tecnica Eugenio Resta
tecnica Francesca di Serio
produzione, organizzazione e distribuzione Camilla Rizzi
produzione Socìetas
direzione alla produzione Benedetta Briglia
Verso la Specie è una danza che prende a modello la metrica della poesia greca arcaica e dal punto di vista figurativo, il ritmo dei movimenti dei cavalli. É una danza che si è formata nella scuola di lungo corso di Cesena e che viene esportata in altre città, con brevi scuole locali.
La ricerca ha avuto inizio ad Atene, nel Novembre 2014, presso il Centro progettato e costruito nel 1903 da Raymond Duncan. Lo stesso titolo di questa danza, Verso la Specie, contiene un proposito coreografico: Verso la specie! ovvero rintracciare e riprodurre l’affiorare di immagini essenziali e generali, e quindi appena definite, per essere distinte. I Danzatori assumono figure ritenute nel ricordo, o forme che si rifanno a una memoria genetica profonda, che soltanto la fisicità, con la sua specifica memoria, può estrarre. Tra la rappresentazione di una figura e l’altra esiste un passaggio in cui avviene una trasmutazione che qui viene trattata specialmente. Il tentativo è quello di abitare il tempo di passaggio tra un gesto e l’altro, per vivere completamente la durata di tutta la danza e non soltanto quella dei gesti in primo piano. Il tenore dell’intensità appare intatto lungo tutta la durata della danza, che tratta l’accadere reale del movimento. La danza è una rivelazione della presenza individuale, la quale si staglia dal e grazie al movimento corale. La musica è l’origine propulsiva di questa danza, con una composizione cresciuta assieme al movimento, passo dopo passo.
durata 45’