Habillé d’eau/Silvia Rampelli
BODY FARM
Un luogo per la contemplazione
ideazione e regia Silvia Rampelli
azione Alessandra Cristiani, Eleonora Chiocchini, Valerio Sirna, Francesca Proia,
e ulteriori presenze da definire
produzione Tir Danza
sostegno alla Produzione Fondazione Armunia/Festival Inequilibrio 2022
con il sostegno di Azienda Speciale Palaexpo - Mattatoio | Progetto Prender-si cura
progetto in sinergia col patto UN CASALE PER TUTTI
A Body Farm is a research facility where decomposition can be studied in a variety of settings...
..Body Farms, really, are just outdoor laboratories.
Il progetto prende nominalmente spunto dalle Body Farms - centri di ricerca di Antropologia Forense, creati in America per studiare la decomposizione dei corpi - cogliendo il riverbero di alcune analogie di linguaggio. L’invito a donare il corpo alla scienza sembra guidare l’attore nella resa alla fattualità, nella consegna allo sguardo. Reale è la dimensione di esposizione, la materia, il tempo, la de-composizione dell’azione scenica, la rottura del sistema ritmico, lo smarrimento dei nessi, l’emersione dei processi, nel dominio dell’osservazione.
Immerso nello spazio aperto, il fruitore si trova nella condizione di dover cercare una misura, una messa a fuoco, una direzione, un ordine.
Body Farm è l’esperimento necessariamente singolare di un evento apparente e del suo sciame percettivo, di una visione lasciata sola che, mentre cerca il suo oggetto, genera.
L’evento ha il carattere di una visita. Prevede un cammino di circa mezz'ora su sentiero in natura per accedere al luogo, altrettanto per tornare.