LA COSCIENZA DI ZENO
Uno spettacolo di Oyes
Regia di Stefano Cordella
Drammaturgia di Stefano Cordella e Dario Merlini
Con Livia Castiglioni, Daniele Crasti, Francesca Gemma, Francesco Meola, Dario Merlini, Fabio Zulli
Scene e costumi Stefano Zullo
Disegno del suono e musiche originali Gianluca Agostini
Disegno luci Alberto Biasutti
Aiuto regia e collaborazione alla drammaturgia Noemi Radice
Organizzazione Carolina Pedrizzetti e Irene Romagnoli
Produzione Teatro Metastasio di Prato, LAC Lugano Arte e Cultura, Teatro Stabile del Veneto, Oyes
Con il sostegno di Centro di Residenza della Toscana (Armunia - CapoTrave / Kilowatt)
Zeno è una tra le espressioni più compiute del narratore inattendibile novecentesco. La sua autonarrazione – spesso fallace, sicuramente parziale come tutti i tentativi di raccontare la propria vita – cerca di proiettare un’immagine di sé costruita ad arte. Ma nel farlo vengono svelate contraddizioni e lacerazioni profonde. Con una sincerità che diventa ancora più dirompente e brutale proprio perché si è così tanto cercato di occultarla. Ed è proprio in queste crepe e aporie del vissuto che si concentra da sempre la ricerca di Oyes, lungo un percorso che sviluppa drammaturgie originali, in un confronto continuo con i grandi autori classici e contemporanei.