PinDoc Onlus/Associazione Culturale Città di Ebla
BRAVE
concept e coreografia Paola Bianchi
creato e danzato da Valentina Bravetti e Paola Bianchi
suono Davide Fabbri, Luca Giovagnoli, Giacomo Calli
disegno luci Paolo Pollo Rodighiero
direzione tecnica Luca Giovagnoli
collaborazione artistica Roberta Nicolai
costumi Liana Gervasi
organizzazione Elisa Nicosanti
residenza artistica Santarcangelo dei Teatri
si ringrazia Societas, Teatro Comandini in Cesena
produzione Città di Ebla / Festival Ipercorpo
coproduzione PinDoc
con il contributo di MiC, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì
durata 47'
Frutto di un lungo lavoro di ricerca intorno al tema della compresenza di due corpi diversi per abilità e percezione, di un’indagine approfondita sulla relazione, sul supporto vicendevole, sull’accettazione di limiti invalicabili pur tendendo al loro superamento, BRAVE nasce da un forte desiderio che non mette in azione i soli corpi sulla scena ma una piccola comunità che accoglie e protegge. Non c’è bravura, non c’è coraggio. C’è determinazione e desiderio. Ci sono due corpi che si incontrano: un corpo che torna in scena dopo otto anni di assenza, e un corpo che cerca una nuova modalità di presenza nella scena.
BRAVE è parte del progetto di ricerca coreografica ELP di Paola Bianchi, un’indagine sulla relazione tra parola descrittiva e danza attraverso la trasmissione via audio di archivi di posture. Le descrizioni delle posture del corpo di Paola Bianchi nell’atto di incarnare le immagini presenti negli archivi di ELP hanno generato gli stati del corpo di Valentina Bravetti, portandola ad assumere forme, tensioni e ritmi personali, svincolati dal modello visivo del corpo della coreografa.