Galantino/Bottani
COME UN ANGELO IN TUTTO QUESTO BORDELLO
tratto da B. M. Koltès – La notte poco prima delle foreste
Progetto vincitore della Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2024
regia e adattamento: Jacopo Bottani
con: Mattia Galantino
col sostegno di Artefici residenze creative FVG 2022 – Artisti Associati
Piove quando un uomo entra in un caffè, bagnato come un cane, si siede e inizia a ululare la sua storia, struggente come una serenata, sconnessa come un delirio. Nessuno pare ascoltarlo, o forse, chi ascolta è così attento da sembrare invisibile. È così che inizia il fluviale monologo di Bernard Marie Koltès La notte poco prima delle foreste e più o meno così iniziamo anche noi, col nostro Come un angelo in tutto questo bordello, uno studio-omaggio alla sua opera.
Siamo partiti anche noi, regista e attore, da un incontro in un caffè. Da lì siamo partiti a studiare questo testo, chiedendoci come metterlo in scena, come rendere manifesto anzitutto lo spirito prima che la lettera (ancorché meravigliosa) di Koltès. È nato un bizzarro rapporto improvvisativo a due, con uno che racconta e uno che amorevolmente ascolta, bisbiglia soluzioni e guida, come forse fanno gli angeli custodi.
Cerchiamo di portare in scena questo: una seduta di improvvisazione, un assaggio di quel monologo folle, di quella fame d’amore, di quel bisogno di tempo che ci è parso così simile a quello che in fondo chiediamo noi, uomini e donne di oggi, presi da mille corse e mille drammi che non ci permettono mai di fermarci, guardarci negli occhi e dirci finalmente quello che vogliamo dirci.
Galantino/Bottani è un duo artistico di recente formazione. Incontratisi nel 2020 in piena pandemia, Mattia Galantino (attore) e Jacopo Bottani (attore e dramaturg-regista) si scelgono per portare avanti un esperimento di pedagogia e ricerca sul teatro d’attore, sulla recitazione contemporanea e sui processi co-creativi. A fare da miccia il testo di Bernard Marie Koltès La notte poco prima delle foreste.
Il resto lo fa l’incrociarsi dei desideri: mettere in scena il testo sognato da una vita per Mattia, fare da guida ad un processo artistico e continuare a sperimentare il proprio sguardo per Jacopo.