Stefania Tansini
L’OMBELICO DEI LIMBI
progetto, coreografia, danza, costumi Stefania Tansini
musica Paolo Aralla
luci Elena Gui
dramaturg Raffaella Colombo
tutor Silvia Rampelli
cura vocale Monica Demuru
assistente ai costumi Chiara Sommariva
grazie a MeArTe_ tessuti e sartoria
in co-produzione con Fondazione Teatro Grande di Brescia, Romaeuropa Festival, Nanou associazione culturale
con il supporto di: Residenza artisti nei Territori Masque Teatro, Boarding Pass Plus Dance/Santarcangelo dei Teatri, Olinda residenza artistica, residenza da Centro nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni, progetto Air_Artisti in residenza 2023/Lavanderia a Vapore
Artista sostenuta dalla Fondazione Teatro Grande di Brescia
durata 45’
L’ombelico dei limbi eÌ un testo giovanile di Antonin Artaud nel quale troviamo visioni e pensieri che andraÌ a maturare negli scritti successivi. L’alienazione dal mondo, la mancanza di nostalgia per il senso perso, il dolore della frammentazione dell’identità.
Da qui prende origine la performance di Stefania Tansini, con una messa in scena pensata apposta per lo spazio urbano durante il festival Inequilibrio. Un percorso performativo che questiona la relazione tra le cose, che scarnifica il luogo e il corpo, che procede in una tensione contraddittoria: da una parte la volontà di liberarsi, di farsi a pezzi, di tenersi fuori dal mondo, dall’altra il desiderio di ricostituzione e di condivisione del tormento del corpo.