“LA DUSE divina Eleonora” è lo spettacolo che racconta la biografia della grande attrice, drammatizzata attingendo alle lettere e agli scritti.
Al centro della drammaturgia si staglia soprattutto la donna, coraggiosa e infelice, personalità tra le più grandi e internazionalmente riconosciute del teatro di tutti i tempi, protagonista di una vita burrascosa e tormentata, costellata di successi e amarezze.
L’attrice viene raccontata senza dimenticare i difficili esordi al seguito dei genitori (attori anch’essi), fino ai primi successi, gli amori, la fama, il rapporto con Arrigo Boito, la passione per Gabriele d’Annunzio, le tournées internazionali nei maggiori teatri del mondo, in Francia, Gran Bretagna, Russia, Sud America, Stati Uniti, il ritiro dalle scene, il suo unico film muto, la prima guerra mondiale, il trionfale ritorno al teatro, fino al drammatico epilogo.
L’azione principale è collocata temporalmente dopo la Prima Guerra Mondiale (nel gennaio 1921), quando Eleonora Duse medita di tornare al teatro, ritrovandosi azzerati i risparmi dall’inflazione che ha colpito la Germania, uscita sconfitta e stremata dal conflitto.
Ospite in un albergo, la Duse riceve un giornalista che, avuto sentore del suo proposito di tornare in scena, le fa visita per ottenere un’intervista e successivamente per scrivere una biografia su di lei.
L’incontro-intervista viene spezzato in continui flashback: quadri che rappresentano scene e momenti del passato della Duse.
L’azione scenica si conclude con la rappresentazione cronologica degli ultimi eventi dopo il ritorno alle scene nel ’21, fino alla morte a Pittsburgh nel ’24, durante l’ultima tournée in America.
Lo spettacolo “La Duse (divina Eleonora)” viene prodotto da teatrOrtaet in occasione dei 100 anni dalla morte di Eleonora Duse (1924-2024). La rappresentazione è frutto di un lavoro di ricerca e di studio che prosegue dal 2003 da parte della protagonista, Alessandra Brocadello nei panni della Duse e dell’autore Carlo Bertinelli. Una prima edizione dello spettacolo incentrata su Eleonora Duse e Gabriele d’Annunzio è andata in scena con il titolo L’acqua e “Il fuoco” nel 2004/05 (Teatro Duse di Bologna, Teatro Comunale di Modena) e ripresa in forma di visita animata® al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera e a Villa Pisani di Stra (dal 2015 a oggi), mentre l’omonima biografia dedicata alla grande attrice è andata in scena per le celebrazioni del 2008, a 150 anni dalla nascita, toccando numerosi teatri in Veneto, inserendosi nella settimana dannunziana organizzata dal Teatro del Vittoriale degli Italiani e concludendo le recite del 2008 il 3 ottobre a Vigevano, festeggiando la data di nascita dell’attrice a 150 anni esatti, con una recita da “tutto esaurito” nello storico Teatro Cagnoni di Vigevano.
Da questo copione, la cui gestazione attraverso continui studi e approfondimenti è durata una ventina d’anni, è stata tratta anche la sceneggiatura che è stata ammessa alla concessione di contributi selettivi per la scrittura, lo sviluppo, la produzione e la distribuzione nazionale e internazionale di opere cinematografiche e Audiovisive da parte del Ministero della Cultura.
Un doppio risultato che conferma l’impegno culturale di teatrOrtaet sul fronte teatrale e gli sforzi dell’autore Carlo Bertinelli sia per il teatro che per il cinema.
Questo duplice risultato è stato ottenuto proprio nell’anno in cui ricorre il Centenario dalla morte di Eleonora Duse, una delle più grandi attrici di tutti i tempi, spentasi nel 1924 a Pittsburgh.