Venerdì 31 gennaio 2025 - Ore 20:30
SENZA PARLARE
Scritto e diretto da Lisa Moras
Con Caterina Bernardi e Alessandro Maione
Sound e lighting design BIAS
Scenografie e costumi Stefano Zullo
Produzione SpkTeatro, Teatro Verdi Pordenone e Centro Benedetta d’Intino
Con il sostegno di Fondazione Friuli e Fondazione Paola Frassi
Senza Parlare è la storia di un’adolescente e di suo fratello maggiore, Sara e Marco. Sara però non è un’adolescente qualunque, sta per compiere 18 anni e non ha mai detto una parola in vita sua. Non perché non vuole, cioè, sicuramente è in un’età in cui non ha molte cose da dire, soprattutto agli adulti, che è certo che a quell’età non ti capiscono. Lei è disabile, non può parlare, non può fare gesti e dipende completamente dagli altri. Oggi, nel giorno del suo compleanno, diventa grande e si mette in relazione con una nuova fase della sua vita.
Senza Parlare è la storia di due fratelli che si amano, che si odiano, che litigano, che crescono, è il racconto immortale del riconoscimento di noi stessi nell’altro da noi, è un promemoria dolce amaro sul valore dei rapporti che diamo per scontati.
Giovedì 27 febbraio 2025 - Ore 20:30
BEATI VOI CHE PENSATE AL SUCCESSO NOI SOLI PENSIAMO ALLA MORTE E AL SESSO
Intorno alle opere di Juan Rodolfo Wilcock
Drammaturgia di Tommaso Cardelli, Alessandro di Murro e Tommaso Emiliani
Regia di Alessandro di Murro
Con Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Amedeo Monda e Laura Pannia
Musiche originali di Enea Chisci
Produzione Gruppo Della Creta
Uno spettacolo intimo e irriverente che rappresenta il disagio che proviamo nel vivere la nostra epoca. Ci sentiamo inermi, senza bussola, in balìa di una contemporaneità sempre più veloce. Le categorie per conoscere noi stessi si moltiplicano, senza che ci aiutino a spiegare il presente che ci circonda. E’ la nostra storia raccontata su un divano, il nostro quaderno di appunti, il nostro libro di poesie.
“Che cos’è la morte?”, “Cosa scegli di essere?”, “Chi ti ha ferito?”. Domande, troppo grandi, che innescano una giostra in cui i performers cercano disperatamente di rappresentare se stessi.
Apparteniamo ad una generazione che vuole fuggire rimanendo seduta sul divano, che vuole mostrarsi ma si nasconde, che sogna di gridare e finisce per parlarsi addosso.
Siamo la generazione che fra brandelli di intuizioni e baratri di incomprensione, potrebbe ancora farcela.
E se non dovesse farcela?
Beviamoci almeno un caffè.
Venerdì 28 marzo 2025 - Ore 20:30
APOLOGIA DELL'AVVENTURA
LA LIBERTÀ FUORI DI SÉ
Tratto dal libro “La vita fuori di sé - una filosofia dell’avventura” di Pietro Del Soldà
Adattamento teatrale Manfredi Rutelli e Pietro Del Soldà
Regia Manfredi Rutelli
Con Pietro Del Soldà
Musiche composte ed eseguite dal vivo da INTERIORS
con Valerio Corzani ed Erica Scherl
Produzione LST Teatro
Coproduzione Zaches Teatro
Spettacolo teatrale che porta sul palcoscenico una profonda riflessione sull’essere umano, con audacia e leggerezza, grazie all’incontro tra Manfredi Rutelli, regista e drammaturgo teatrale che più volte ha portato in scena temi filosofici con una grande capacità divulgativa, e un'autorevole voce della filosofia contemporanea, Pietro Del Soldà, scrittore e conduttore radiofonico. Insieme salpano dal palcoscenico per un viaggio ai confini della libertà.
Tra storia e filosofia, tra teatro e poesia, la narrazione ispirata all’ultimo libro di Del Soldà, La vita fuori di sé, intessuta con le sonorità di Valerio Corzani e della violinista Erica Scherl, offre al pubblico, grazie alle storie di Erodoto, Alexander Von Humboldt, Jean-Paul Sartre, Isabelle Heberardt e un altro Ulisse, la chiave giusta per riscoprire la spinta all’avventura come esperienza decisiva per uscire da sé e conoscere noi stessi.
Mercoledì 16 aprile 2025 - Ore 20:30
DELITTO IMPERFETTO
Scritto da Claudio Insegno
Regia Andrea Borini
Con Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis
Produzione Onda Larsen
Lui, lei, l’altro....lei, l’altro, lui...lui, l’altro, lei: quando l’amore diventa confusione, poi ossessione e infine delitto. Un delitto perfetto... quasi perfetto: perché non è facile improvvisarsi killer e il risultato può essere goffo e disastroso ma sicuramente esilarante.
Piccoli spunti di riflessione su temi estremamente attuali: l’incapacità della gestione dei rapporti di coppia, l’assurda concezione di possedere il partner e l’ineducazione sentimentale, in una commedia irriverente, politicamente scorretta e a tratti grottesca.
Onda Larsen è un’associazione affiliata Arci Torino che dal 2008 opera nel mondo del teatro e delle arti performative: produce spettacoli, organizza corsi di formazione teatrale, programma stagioni e festival La compagnia nel tempo ha prodotto spettacoli di ogni genere: dal grand guignol, alla commedia, dai grandi classici alla drammaturgia contemporanea, focalizzandosi in particolare sulla nuova drammaturgia.