LA CORAZZA EMOTIVA – PRIMO MOVIMENTO
AMORE COINTESTATO
uno spettacolo redpillato
di Enoch Marrella
con Enoch Marrella Giulia Salvarani
video Andrea Romoli
sculture Aleksandar Stamenov
musica Gabriele Silvestri
luci Gianni Staropoli
costumi Marta Montevecchi
coordinamento Maria Federica Bianchi
progetto grafico Marco Quintavalle
foto Valerio De Rose
teaser video Daniele Parisi Dario Tacconelli
progettazione Elisabetta Mancini
organizzazione Cinzia Sanna
amministrazione Luigi Schiavon
segreteria Giulia Surianello
ufficio stampa Maresa Palmacci
prodotto da Tuttoteatro.com
con il contributo della Regione Lazio - Spettacolo dal Vivo
con la cura di Mariateresa Surianello
Si ringraziano: Armunia, Ex Rugiada, Spazio Emi, Nuovo IMAIE
L’insolubile storia d’amore tra un intellettuale di origini benestanti che vive in prima periferia - e nella vita non guadagna nulla - e una ragazza di estrema periferia che dalla vita ha tutto da guadagnare.
Un fiume di parole fuoriesce dalla bocca di un eterno Allievo, interrogato dalla vita, monologante ma non solitario. A condurlo nel precipizio del suo ineluttabile destino ci sono le spinte verbali e i continui rimandi di altre voci che lo invitano ad allontanarsi dalla scena principale, ad andarsene e a lasciare il posto. L’Allievo si disfa di sé in quanto soggetto inadatto, inutile, ingombrante e anacronistico. Che ricaduta può avere un’esistenza priva di guadagno economico sulla vita emotiva e spirituale di una persona? A partire da questa domanda si sviluppa questo nuovo progetto registicamente improntata alla connessione tra testo drammaturgico, arte plastica, musica elettronica e videoproiezioni
Enoch Marrella
Ambientata in un ipotetico futuro prossimo, la storia rivela le deformazioni di una metropoli enorme severamente divisa tra centro e periferia, dove chi ha la fortuna di vivere in prima periferia, sarà sempre e comunque più fortunato di chi vive in estrema periferia.
Se oggi si parla di eco-ansia, in questo nuovo progetto teatrale si potrebbe parlare di emo-ansia: l’ansia di esprimere le proprie emozioni. La difficoltà di mettere a nudo la propria emotività qui viene raccontata con un linguaggio dallo stile pop e quotidiano, ma che rispetta una precisa partitura ritmico-musicale che affonda nella scrittura per la scena.