Francesco Marilungo
CANI LUNARI
coreografia e regia Francesco Marilungo
interpreti: Alice Raffaelli, Barbara Novati, Roberta Racis, Francesca Linnea Ugolini, Vera Di Lecce
(cast a rotazione)
costumi Lessico Familiare
musica e vocal coaching Vera Di Lecce
foto e video Luca Del Pia
Produzione Centro Nazionale di Produzione della Danza - KoÌrper (IT)
in coproduzione con Snaporazverein
progetto vincitore del Premio CollaborAction - Network Anticorpi XL
Nei mesi invernali, quando la luna è piena o quasi, può capitare che la sua luce venga rifratta dai cristalli di ghiaccio presenti nelle alte nubi dell'atmosfera generando così un alone luminoso attorno al satellite con bagliori laterali iridescenti comunemente chiamati 'cani lunari'. Nella tradizione popolare questo fenomeno ottico annunciava il brutto tempo in arrivo: contando le stelle presenti all'interno del dell'alone, si poteva prevedere il numero di giorni di tempesta.
Le pratiche magiche sono da sempre connesse alla luna tanto che è stata teorizzata una loro derivazione da antichi culti estatici femminili rivolti a una dea notturna spesso identificata con Diana. Culti in cui ricorrono temi sciamanici come l'estasi, il volo magico e la metamorfosi in animale e che confluiscono tutti nella figura della strega, della guaritrice, della magiara, come viene denominata nel Meridione Italiano.
Cani Lunari vuole essere una riflessione sulla magia intesa come sapere alternativo alla scienza positiva; un invito a recuperare alla nostra coscienza qualcosa del numinoso mondo delle streghe per provare a re-incantare il mondo.