Biglietti per PICCOLO TEATRO DEGLI INSTABILI ASSISI

Gli Strumenti Umani | Stagione Teatrale 2024/2025

Direzione Artistica Fulvia Angeletti

 
 
Piccolo Teatro degli Instabili Assisi
 
 
Piccolo Teatro degli Instabili
 
Info
Tel +39 333 785 3003
 
 
Piccolo Teatro degli Instabili 
Via Metastasio, 18
06081 Assisi (PG)
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Eventi
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Soma
22/02/25 - 23/02/25
“Soma” è l’esordio discografico del trio composto da Peppe Frana, Ciro Montanari e Masih Karimi. Frana e Montanari, impegnati da anni nella ricerca attorno alle tradizioni musicali extraeuropee, si uniscono a Masih Karimi, virtuoso del tanbur kurdo e del daf. Il tanbur è il liuto sacro dello Yarsanismo, una religione sincretica di origine medievale che combina elementi di misticismo islamico con pratiche e credenze pre-islamiche. Tra i suoi usi principali spicca l’accompagnamento musicale del raduno mistico noto come Jam, dove un complesso rituale alterna il canto corale alla condivis
Oniria Lumina
23/02/25 - 24/02/25
Con il precedente lavoro discografico “Stellar Sunset”, presentato al Piccolo Teatro degli Instabili, ha avuto inizio la personale “Trilogia delle Ore” di Gianfranco De Franco (polistrumentista, musicologo e musicoterapeuta): una sorta di viaggio musicale attraverso diverse dimensioni emotive e sonore, un percorso che conduce l’ascoltatore attraverso il crepuscolo, l’oscurità cosmica e la luce della rinascita. In “Oniria Lumina” (L’ora Onirica) in uscita con l’etichetta discografica INRIclassic, il viaggio continua e si immerge nel mondo del sogno. Suoni psichedelici ed eterei traspor
Polvere
02/03/25 - 03/03/25
“Polvere” di Saverio La Ruina fa il punto sulla violenza maschile, sollevando e svelando quella “liturgia della resistenza” che circonda ogni donna. “Le botte sono la parte più fisica del rapporto violento di coppia; l’uccisione della donna la parte conclusiva. Ma c’è un “prima”, immateriale, impalpabile, polvere evanescente che si solleva piano intorno alla donna, la circonda, la avvolge, ne mina le certezze, ne annienta la forza, il coraggio, spegne il sorriso e la capacità di sognare. Una polvere opaca che confonde, fatta di parole che umiliano e feriscono, di piccoli sgarbi, di r
Alcesti
22/03/25 - 23/03/25
Quella di Alcesti è una storia di amore e sacrificio, di dolore, di voglia di vivere - e morire - per l’altro. Io esisto quando dico un “Tu” dice Capitini, solo quando c’è un altro noi esistiamo e forse ha senso vivere, e la morte non è altro che un percorso comune. Quella di Alcesti è come una melodia che si intreccia con le note di un violino, dove l’amore e il sacrificio risuonano in armonia. Ogni nota rappresenta un momento di vita e di morte, un bilanciamento delicato tra il desiderio di vivere per l’altro e la consapevolezza della propria mortalità. Così come nella musica, dove
Stato d'assedio
12/04/25 - 13/04/25
“Stato d’assedio” di Mahmud Darwish, scrittore e giornalista palestinese scomparso nel 2008, unanimemente considerato tra i maggiori poeti in lingua araba, sarà l’occasione per conoscere un’opera che nasce dalle ferite della Storia; una lunga memoria dell’esilio come atto poetico di fronte a una realtà storica molto complessa. È la poesia ad avere il compito di curare le ferite del ‘luogo’, di guardare oltre; è la poesia a essere votata alla resistenza; è la poesia a dover essere più forte dell’assedio, a portare speranza di vita. “Stato d’assedio” è un testo elaborato a Ramallah nel